Valtènesi, a Vinitaly il “patto per il futuro”

Il Consorzio Valtènesi riparte da Vinitaly annunciando una nuova importante sfida: un “patto di territorio” fra i produttori per ridurre le tre denominazioni vigenti nel comprensorio (Riviera del Garda Bresciano, Garda Classico e Valtènesi) in un unico disciplinare a nome Riviera del Garda Classico, al cui interno vi sarà una più ristretta zona di produzione denominata Valtènesi che rappresenterà il vertice qualitativo della piramide produttiva.
Conferenza Valtènesi“Si tratta di una svolta di straordinaria importanza – ha detto il presidente Alessandro Luzzago nel corso di un incontro svoltosi a Vinitaly: con lui il direttore del Consorzio Alberto Panont ed i leader di Coldiretti Brescia e Lombardia, Ettore Prandini, ed di Confagricoltura Brescia Francesco Martinoni-. L’intesa è già stata sottoscritta dalla stragrande maggioranza delle aziende dell’area produttiva della Valtènesi oltre che della sponda bresciana del Garda, comprese diverse importanti realtà che con questa firma entrano a far parte del Consorzio, e sicuramente pone le basi per il futuro sviluppo della nostra economia vitivinicola”.

Il progetto prevede il superamento dell’attuale frazionamento unendo sotto il nome di Riviera del Garda Classico l’attuale produzione Doc per tutte le tipologie (Bianco, Rosso, Groppello, Chiaretto e Spumante Rosè): Valtènesi rappresenterà il vertice qualitativo per le tipologie Chiaretto e Rosso, e potrà essere prodotto anche dalle cantine storiche del bacino a sud del lago di Garda in quanto, nell’ambito del patto, i confini della denominazione si chiuderanno proprio dove inizia il territorio della Lugana.

L’annuncio avviene a due mesi dall’inaugurazione della nona edizione di Italia in Rosa, la più importante manifestazione organizzata dal Consorzio Valtènesi, in programma quest’anno dal 10 al 12 giugno al Parco del Castello di Moniga del Garda. La grande vetrina nazionale dei Chiaretti e dei rosé d’Italia amplierà la superficie espositiva nella nuova, suggestiva location vista lago inaugurata lo scorso anno all’insegna di un grande successo, in tre giornate che saranno caratterizzate da una vasta scelta di degustazioni guidate oltre che dalla presenza di un centinaio fra le più rappresentative cantine del settore. Non mancherà una rappresentanza di rosé francesi.

RASSEGNA STAMPA:
– BRESCIA OGGI
– BRESCIA OGGI 
– GIORNALE DI BRESCIA
– CORRIERE DELLA SERA
– ECO DI BERGAMO
– CORRIERE VINICOLO
– AREA BLU

LINK:

http://www.italiaatavola.net/articolo.aspx?id=43914

http://www.argalombardia.eu/2016/04/11/valtenesi-vinitaly-patto-futuro/

http://www.gardaexpo.com/valtenesi-a-vinitaly-un-patto-per-il-futuro/

http://www.viniesapori.net/articolo/vinitaly-il-patto-del-territorio-per-il-consorzio-della-valtenesi-1204.html

http://www.golosoecurioso.it/roberto-vitali/mondo-vino/valtenesi–a-vinitaly-il–patto-per-il-futuro–/info_inserzione.html

http://www.vinoedintorni.org/articolivino/1172/22/VERSO-UNA-DENOMINAZIONE-UNICA-PER-I-VINI-DEL-GARDA-BRESCIANO

http://www.agenziafuoritutto.com/web2/vini-e-dintorni/7958-consorzio-valt%C3%A8nesi,-il-%E2%80%9Cpatto-per-il-futuro%E2%80%9D.html

http://www.onavnews.it/valtenesi-a-vinitaly-il-patto-per-il-futuro/

http://www.giornaledelgarda.info/valtenesi-a-vinitaly-il-patto-per-il-futuro/

 

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COMUNICATO STAMPA COLDIRETTI BRESCIA

Consorzio Valtenesi a Vinitaly lancia il patto del territorio

Prandini: una scelta determinante per il bene del territorio e il futuro del territorio e delle aziende vitivinicole

Brescia, 11 aprile 2016 –Un plauso al Consorzio della Valtenesi per il progetto virtuoso messo in atto per tutelare un grande territorio ma anche per dare prospettive future ai produttori vitivinicoli attraverso la valorizzazione della qualità delle produzioni e ulteriori nuovi sbocchi per il turismo. Questo il pensiero di Ettore Prandini presidente di Coldiretti Brescia in occasione della conferenza stampa che si è svolta questo pomeriggio a Vinitaly nel padiglione del Consorzio Valtenesi DOC.

Si tratta infatti di una nuova importante sfida: un patto del territorio frai i produttori per ridurre le tre denominazioni vigenti nel comprensorio (Riviera del Garda Bresciano, Garda Classico e Valtenesi) in un unico disciplinare a nome Riviera del Garda Classico al cui interno ci sarà un’apia ristretta zona di produzione denominata Valtenesi che rappresenterà il vertice qualitativo della piramide produttiva.

“Con questo progetto il “nuovo” comprensorio quindi rappresenterà un territorio non solo adibito all’attività agricola – conclude il Presidente Prandini –  ma anche al turismo e a produzioni sempre più di qualità per porre le basi per il futuro sviluppo dell’economia vitivinicola del territorio”.

In occasione della conferenza è stata anche presentata la nona edizione di Italia in Rosa, la più importante manifestazione organizzata dal Consorzio Valtenesi in programma a metà giugno al Parco del Castello di Moniga del Garda.