Vinificazione presso terzi
Consiste nell’utilizzare la cantina di una terza persona che è disposto a concederla (immobile, impianti ed attrezzature ) dietro compenso di un canone di locazione . Il lavoro e la responsabilità delle operazioni sono a carico di chi ha prodotto le uve. Spettano invece al locatore le autorizzazioni relative alle strutture, ai locali, agibilità, autorizzazione sanitaria, norme sulla sicurezza degli impianti(chiedere e verificare che tutto sia in regola). Modalità operative :
– Predisporre un contratto di locazione (da registrare, per quanto attiene l’immobile, all’Ufficio del Registro ) comprendente locali, impianti, attrezzature. – Comunicare entro 30 giorni la sede secondaria ai fini IVA e al registro delle imprese
– Richiedere la vidimazione di nuovi registri di cantina (carico scarico/vinificazione ed eventualmente imbottigliamento se si confeziona o gli altri specifici per talune operazioni e lavorazioni, es. arricchimento, elaborazione spumanti ecc.) indicando quale responsabile ovviamente il produttore delle uve e come indirizzo, quello della cantina ospitante – Effettuare tutte le operazioni previste in qualità di soggetto direttamente responsabile. Tutte le comunicazioni per le lavorazioni (quando previste, es, arricchimento), segnalazioni, prestazioni viniche, denunce e dichiarazione di produzione sono intestate al produttore delle uve che ne risponde direttamente. – Il locatore emette una fattura di locazione dell’immobile addebitando l’IVA al 22%.
Ai fini delle imposte dirette il locatore dovrà denunciare il compenso percepito.