Quadro della legislazione vitivinicola nazionale
A livello nazionale la classificazione, il riconoscimento e il controllo delle Doc e Docg sono regolati dal decreto legislativo n. 61 dell’8 aprile 2010. Questo testo legislativo, che disciplina l’enologia italiana di qualità, rappresenta il terzo momento evolutivo della legislazione delle Denominazioni d’origine e delle Indicazioni geografiche, dopo la legge n. 164 del 10 febbraio 1992 e l’ormai storico Dpr n. 930 del 12 luglio 1963.
Successivamente sono stati emanati diversi decreti applicativi nazionali che hanno completato il quadro normativo delle Dop e Igp tra i quali:
• Decreto del 16 dicembre 2010 – Disposizioni applicative del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, relativo alla tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, per quanto concerne la disciplina dello schedario viticolo e della rivendicazione annuale delle produzioni. (Gu n. 16 del 21 gennaio 2011);
• Decreto del 16 dicembre 2010 – Disciplina dei concorsi enologici, in applicazione dell’articolo 21, comma 3, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61. (Gu n. 28 del 4 febbraio 2011);
• Decreto del 16 dicembre 2010 – Disposizioni generali in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini (Gu n. 17 del 22 gennaio 2011);
• Decreto del 19 aprile 2011 – Disposizioni, caratteristiche, diciture, nonché modalità per la fabbricazione, l’uso, la distribuzione, il controllo ed il costo dei contrassegni di Stato per i vini a denominazione di origine controllata e garantita e per i vini a denominazione di origine controllata. (Gu n. 106 del 9 maggio 2011);
• Decreto dell’11 novembre 2011 – Disciplina degli esami analitici per i vini DOP e IGP, degli esami organolettici e dell’attività delle commissioni di degustazione per i vini DOP e del relativo finanziamento. (Gu n. 295 del 20 dicembre 2011).
• Decreto del 14 giugno 2012 – Approvazione dello schema di piano dei controlli, in applicazione dell’articolo 13, comma 17, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, recante la tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini. (Gu n. 150 del 29 giugno 2012).
• Sul supplemento ordinario n. 174 della Gu italiana n. 191 del 17 agosto 2012 sono stati pubblicati i decreti di autorizzazione degli organismi di controllo per le Dop e le Igp. I provvedimenti, di durata triennale, sono entrati in vigore il 1° agosto 2012. Qui l’elenco degli organismi di controllo dei vini Dop e quello degli organismi di controllo dei vini Igp ottenuti dai decreti ministeriali di autorizzazione.
• Decreto del 7 novembre 2012 – Procedura a livello nazionale per la presentazione e l’esame delle domande di protezione delle DOP e IGP dei vini e di modifica dei disciplinari, ai sensi del Regolamento CE n. 1234/2007 e del decreto legislativo n. 61/2010. (Gu n. 275 del 24 novembre 2012).
Di grande importanza anche due provvedimenti attuativi della Ocm vino: la legge n. 82 del 20 febbraio 2006 che definisce e disciplina il commercio di vini, mosti e aceti, e il decreto del 13 agosto 2012 che stabilisce le disposizioni nazionali applicative in merito alle menzioni tradizionali, all’etichettatura e alla presentazione dei vini.